Lettera d’amore dal lago di Como

Caro ospite, in ogni periodo dell’anno è meraviglioso visitarmi.

Il mio territorio, unico per le sue caratteristiche, è conosciuto e apprezzato in tutto il mondo e da ogni parte del mondo arrivano a esplorarmi.

Per qualcuno nasce una vera e propria storia d’amore per questi luoghi, persone che vengono in vacanze e poi tornano per comprare casa, oppure tornano e tornano più volte per ritrovare luci e paesaggi che non si dimenticano facilmente.

Ma come dicevo, ogni stagione dell’anno è meravigliosa e come ogni storia d’amore ci sono periodi che segnano un percorso emozionale.

La primavera, l’innamoramento, luminosa, ricca e lussureggiante, fatta di esplorazioni, aperitivi al tramonto ed eventi…

l’estate di tuffi nelle acque limpide e rigeneranti, gite in barca, il lago vissuto e visto da ogni angolazione e più profondamente in tutte le sue sfaccettature.

L’autunno ancora caldo e avvolgente, senza troppi imprevisti scivola verso la stagione più fredda attraverso feste popolari e tradizionali, passeggiate per godere ancora delle giornate luminose, fino ad inoltrarsi nella stagione invernale, per alcuni più malinconica, oppure semplicemente più tranquilla e contemplativa, in cui godere del calore della casa, il camino acceso, un’ottima bottiglia di vino, ammirare i colori del paesaggio ogni giorno, diversi e sorprendenti, scoprire nuovi ristoranti oppure visitare ville e musei… come in ogni storia d’amore bisogna saper apprezzare i momenti diversi e le loro potenzialità.

Capire le proprie esigenze e non farsi prendere dalla moda dalle scelte della massa, capire se si ha voglia di un tuffo nella folla estiva che riempie le strade, i battelli, i ristoranti, le spiagge oppure scegliere periodi intermedi in cui tutto funziona a dovere, c’è spazio per tutti, non c’è fretta e non c’è ressa, poter seguire i propri ritmi o persino scegliere i mesi meno battuti, dove incontrare e mischiarsi ai local, ai loro ritmi, scoprire le attività di questo luogo che vive tra lago e montagne.